Con tema per WordPress si indica l’insieme di file (file PHP, file CSS, file JavaScript ed eventuali font e immagini) che sono responsabili dell’aspetto grafico di un sito. Ad esempio se per i testi di un sito WordPress è utilizzato il font Verdana oppure il font Open Sans è una scelta che dipende dal tema. Il fatto che la barra laterale sia larga 250 pixel o 300, dipende dal tema. Se lo sfondo della testata del sito è rosso o giallo, dipende dal tema.
Un template per WordPress invece è il particolare layout, ossia l’impostazione, adottata in una determinata pagina o sezione del sito. Ad esempio ci può essere un template per la home page, un template per la pagina del blog, un template per la singola pagina, un template per il singolo articolo, un template per l’archivio delle categorie… Insomma, ci siamo capiti ;)
In pratica un tema WordPress è un insieme dei template necessari per gestire le varie sezioni di un sito.
La scelta del tema WordPress è una delle prime fasi nella realizzazione di un sito WordPress. È una scelta che va effettuata con cura perché dalla scelta del tema può dipendere una piacevole e serena gestione del nostro sito WordPress oppure la lenta e progressiva discesa dal primo al nono cerchio dell’inferno ;)
Fino a qualche anno fa esistevano solo i temi per WordPress, ma ora la scelta è un po’ più complicata dal fatto che esistono anche soluzioni come i theme builder che consentono di gestire l’aspetto delle varie pagine e sezioni di un sito WordPress.
Temi classici e temi a blocchi
Con il rilascio della versione 5.9, su WordPress è possibile utilizzare i temi a blocchi. Si tratta di temi che possono essere personalizzati attraverso l’editor a blocchi Gutenberg. Si parla, in questo caso di Full Site Editing.
I temi tradizionali per WordPress, vengono definiti temi classici, mentre quelli che utilizzano la nuova modalità sono chiamati temi a blocchi.
Esistono inoltre anche i temi ibridi, ossia quei temi che sono sviluppati secondo i criteri dei temi classici, ma permettono di sfruttare molte delle funzionalità dell’editor a blocchi.
Alcune differenze tra temi classici e temi a blocchi
I temi classici impiegano file php per i template delle varie sezioni del sito, mentre nei temi a blocchi i template sono dei file html.
Le funzioni e i tag in linguaggio PHP dei temi classici sono rimpiazzate dai blocchi nei temi a blocchi.
Per modificare un tema classico, solitamente si ricorre alla modifica diretta dei file php del tema stesso. Con i temi a blocchi invece la modifica e la creazione dei vari template può avvenire attraverso il site editor, uno strumento visuale disponibile nell’interfaccia di amministrazione di WordPress. Questo strumento è utilizzabile solo quando è attivo un tema a blocchi.
I temi classici generalmente utilizzano il Customizer per gli interventi di personalizzazione. Anche i temi a blocchi possono abilitare il Customizer, anche se di solito non viene utilizzato per questa tipologia di temi.
Temi e visual builder
Per WordPress esistono numerosi strumenti, definiti visual builder o page builder che permettono di gestire l’aspetto di un intero sito attraverso uno strumento visuale, senza richiedere necessariamente interventi sul codice.
Alcuni di essi, come Elementor, Beaver Builder e Breakdance sono rivolti soprattutto all’utente finale o a chi vuole realizzare da sé il proprio sito.
Altri, come Bricks Builder o Oxygen sono rivolti a un’utenza con maggiori competenze tecniche e a chi ha necessità di realizzare siti WordPress per dei clienti.
Utilizzando questi strumenti, il concetto di tema si allontana da quello standard di WordPress. Alcuni di questi page builder possono essere utilizzati con qualsiasi tema per WordPress, mentre altri utilizzano un proprio tema, altri non hanno bisogno di alcun tema.