Ci sono alcuni concetti chiave che è fondamentale conoscere bene prima di lavorare con successo con WordPress.
Ad esempio la differenza tra un tema e un template e comprendere anche quando è necessario intervenire per una modifica a livello di singola pagina o di singolo articolo oppure necessario intervenire a livello i template.
Iniziamo quindi questo breve viaggio alla scoperta di alcuni ripeto concetti fondamentali per poter lavorare bene con WordPress.
Tema vs Template
WordPress, il Content Management System (CMS) preferito da milioni di utenti in tutto il mondo, si distingue per la sua flessibilità e la vasta gamma di personalizzazioni possibili. Ogni sito WordPress ha bisogno di un tema. Oppure di un template?
Sebbene spesso usati in modo intercambiabile, tema e template hanno ruoli distinti che sono essenziali per chiunque voglia padroneggiare WordPress.
Un tema per WordPress è una collezione di file che lavorano insieme per definire l’aspetto e il funzionamento di un sito WordPress. I temi includono informazioni stilistiche e layout per il sito, offrendo un quadro su cui costruire e personalizzare il tuo sito web. Dai colori alla tipografia, dai layout delle pagine alle funzionalità specifiche, il tema si occupa di definire l’identità visiva del tuo sito.
I template sono parti specifiche di un tema. Nei temi classici di WordPress si tratta di file PHP che determinano come viene visualizzato il contenuto di parti specifiche del sito, come singoli articoli, le singole pagine, gli archivi o la pagina principale. Mentre un tema offre l’aspetto generale del tuo sito, i template decidono come specifici pezzi di contenuto vengono mostrati all’interno del sito.
Perché conoscere la gerarchia dei template
WordPress utilizza una gerarchia di template ben definita per scegliere quale template utilizzare in varie situazioni. Questa gerarchia permette di avere un controllo preciso su come viene presentato ogni pezzo di contenuto sul tuo sito. Per esempio, per un articolo, WordPress cercherà prima un template specifico per quel post. In assenza, si rivolgerà a template più generali fino a risalire al file index.php
, il template jolly che può gestire qualsiasi richiesta se non esiste un template più specifico.
Questo sistema gerarchico assicura che, anche con un minimo di template, il tuo sito possa funzionare in modo efficiente. Ma la vera magia si manifesta quando inizi a personalizzare o creare template per soddisfare esigenze specifiche, rendendo ogni aspetto del tuo sito unico e personalizzato.
Nel video ti mostro come, utilizzando il plugin Query Monitor puoi vedere facilmente quali template sono chiamati in causa quando viene visualizzata una pagina di un sito WordPress.
Sul sito delle documentazione di WordPress è riportata un’utilissima immagine che rappresenta la gerarchia dei template di un tema per WordPress.
Questa immagine mostra i vari livelli di specificità di ogni singolo template di un tema WordPress. Volendo è possibile creare un template specifico per ogni tipologia di contenuto o archivio pubblicabile su un sito WordPress.
Creare e modificare template col Site Editor nei temi a blocchi
Con l’avvento dei temi a blocchi, il Site Editor offre una nuova interfaccia per manipolare i template, utilizzando l’editor a blocchi di WordPress. Nel video ti mostro come creare template per gli archivi di categoria, per gli archivi dei tag e come modificare il template dei singoli articoli con il tema Twenty Twenty-Four predefinito di WordPress.
Per concludere, capire la differenza tra tema e template, e come interagiscono all’interno dell’ecosistema WordPress, è fondamentale per chiunque desideri creare o gestire un sito WordPress. Questa conoscenza non solo permette di navigare con sicurezza nell’amministrazione del sito, ma apre anche porte a infinite possibilità creative e tecniche.