Acquistare un servizio di hosting è piuttosto semplice, scegliere quello giusto è invece un’operazione che crea un po’ di confusione, soprattutto per via dell’incredibile quantità di offerte presenti sul mercato.
Se sei alla ricerca di un servizio di hosting e soprattutto se non sei soddisfatto delle prestazioni del tuo attuale fornitore, ti suggerisco di prendere in considerazione Cloudways, una delle soluzioni di hosting che utilizzo da diversi anni e con la quale mi sono sempre trovato più che bene. Non è però un servizio adatto a tutti, e ti spiegherò perché.
Per le persone che desiderano maggiori prestazioni rispetto a un tradizionale hosting condiviso, ma non hanno la voglia, il tempo o le competenze per occuparsi della gestione di un server, un servizio come Cloudways può essere una valida soluzione.
In questo video ti mostro come attivare una prova gratuita di CloudWays e come è facile installare WordPress utilizzando il loro pannello di controllo. Per provare il servizio non serve nemmeno inserire al carta di credito. Quindi non ci sono scuse per non provarlo 😉
Cloudways è un servizio di cloud hosting gestito che si pone a metà strada tra le soluzioni di hosting tradizionale e l’utilizzo di server in cloud non gestiti.
Rispetto all’hosting tradizionale, con Cloudways puoi godere di maggiori risorse e prestazioni ad un prezzo più contenuto. Senza però tutta la complessità di gestione che deriva dall’acquisto di server in cloud che devono essere configurati, ottimizzati e continuamente gestiti e aggiornati.
Cloudways non dispone di server propri, ma ti permette di scegliere tra diversi servizi di cloud hosting molto diffusi e affidabili: Amazon Web Services, Google Cloud, Linode, Digital Ocean e Vultr.
Volendo potresti rivolgerti a uno di questi fornitori e acquistare un server in cloud direttamente da loro. Dovresti però poi occuparti di configurare e gestire tali server.
Cloudways invece ti mette a disposizione un pannello di controllo e tutta una serie di servizi che facilitano, e di molto, l’attivazione, la configurazione e la gestione dei server. Ma non solo, con Cloudways anche installare WordPress è un questione di pochi clic.
Con Cloudways hai la possibilità di scegliere:
- quale fornitore di cloud hosting utilizzare;
- la capacità del server;
- la location della server farm, che varia in base al fornitore di cloud hosting selezionato.
Inoltre, un ulteriore vantaggio di Cloudways è l’estrema rapidità e facilità di migrare da un fornitore a un altro. Proprio recentemente mi è capitato di migrare un server da Linode a Vultr e l’operazione si è conclusa in circa 10 minuti. È stato necessario solo modificare il record DNS del dominio per variare l’indirizzo IP assegnato e il sito era già perfettamente funzionante sul nuovo server.
Prezzi del servizio di hosting di Cloudways
Rispetto a un buon servizio di hosting gestito, Cloudways è più conveniente. Utilizzando un server da 1GB di Ram di Linode, Digital Ocean o Vultr con CloudWays è possibile ospitare tranquillamente un sito WordPress con ottimi risultati, anche più siti se non si tratta di siti particolarmente avidi di risorse. Il tutto a un prezzo di circa $10 al mese. La stessa macchina, acquistata direttamente su Linode, Digital Ocean o Vultr costa circa la metà. Ma, come ho già scritto, in quel caso la gestione è tutta a tuo carico e ti assicuro che non è una cosa semplice.
Se l’incidenza del servizio di Cloudways sul costo originale del server fosse sempre di 5 dollari a server sarebbe un sogno. Invece con l’incremento della potenza del server cresce anche la differenza di prezzo tra quando costa il server su Linode, Vultr e Digital Ocean e quanto paghi a Cloudways.
Ad esempio un server 4GB/2 Core su Digital Ocean costa $20 al mese, su Cloudways il prezzo è di $42 mensili.
Cloudways non è per tutti
Pur avendo un ottimo pannello di controllo che rende molto facili tutte le principali operazioni, Cloudways non è un servizio di hosting adatto a tutti, soprattutto a chi non ha mai avuto esperienze con un hosting.
Partiamo dal fatto che su Cloudways non si registrano domini, questi li devi registrare presso altri fornitori. Qui trovi una serie di suggerimenti su come e dove registrare un dominio.
Questo significa inoltre che, se non hai la minima idea di cosa significa modificare un record DNS di un dominio, probabilmente Cloudways non è il servizio adatto a te.
Inoltre, Cloudways di default non fornisce un servizio di posta. È necessario attivare questo servizio a parte e pagare $1 al mese per ogni casella di posta. Personalmente non ritengo questo un problema, dato che non utilizzo mai il server di hosting per gestire la posta elettronica. È ovvio però che, rispetto a un hosting tradizionale, è necessario sapere come ospitare il sito su un server e la posta da qualche altra parte.
Infine, ma non meno importante, se installi WordPress su Cloudways e vuoi fare in modo che il tuo sito sia in grado di inviare email è necessario utilizzare un tuo server SMTP o attivare il servizio Elastic Email che ha prezzi molto contenuti (circa 10 centesimi per 1.000 email al mese). Oppure ti basta configurare WordPress per spedire le email attraverso uno dei tanti servizi pensati per inviare email transazionali.
Alternative a Cloudways
Se l’idea di poter utilizzare i server in cloud di Linode, Digital Ocean, Vultr, Amazon AWS e Google Cloud ti attira, potresti essere interessato anche a soluzioni come ServerPilot, RunCloud, GridPane e SpinupWP.
Si tratta di servizi che ti consentono di gestire server in cloud in modo facilitato, offrendo tutta una serie di ottimizzazioni specifiche (ad esempio per WordPress). Rispetto a CloudWays sono tutte soluzioni un po’ più complesse e non rivolte al consumatore finale che cerca solo un hosting veloce per il proprio sito.
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