I page builder per WordPress sono comodi, lo sappiamo tutti. Sono strumenti che permettono, anche alle persone che non hanno il tempo, la voglia o le competenze necessarie, di realizzare pagine web graficamente elaborate senza troppa fatica.
Ma sono la soluzione ideale per scrivere articoli su WordPress? Secondo me no, o almeno non in tutti casi.
Nella maggior parte delle situazioni, noto che le persone che hanno adottato un page builder, soprattutto quelle che hanno iniziato a usare WordPress proprio con un page builder, hanno la tendenza a usarlo per qualsiasi cosa. Anche se non è quasi mai la scelta più saggia. Te lo spiego in questo video:
Usare i page builder per creare gli articoli è meno pratico, veloce ed efficiente rispetto a optare per l’editor standard di WordPress.
Anche se i page builder come Elementor, Beaver Builder o Divi offrono moltissime funzioni, a migliorare l’editor di WordPress contribuisce l’intera community di sviluppatori di WordPress. Questo significa che ogni mese sono rilasciate e aggiunte nuove funzionalità.
Inoltre, chi sviluppa un plugin per WordPress, ha tutto l’interesse a renderlo compatibile con l’editor Gutenberg. Mentre non è detto che quello stesso plugin sia compatibile con i numerosi page builder disponibili. Scegliendo Gutenberg, in pratica, sei un po’ più tranquillo e corri meno rischi di incompatibilità tra plugin sul tuo sito.
Molti poi ritengono che l’editor di WordPress non sia “potente” a sufficienza per realizzare articoli graficamente accattivanti e ricchi di contenuti. Nella maggior parte dei casi si sbagliano.
Inoltre, utilizzando l’editor Gutenberg standard di WordPress, le pagine dei tuoi articoli saranno più leggere e veloci da caricare, con meno codice HTML superfluo. Questo è sicuramente un vantaggio anche in ottica SEO. Nel video ti mostro anche questo.