La hero image (nota anche come hero section o hero header) è un pattern molto comune nel web design. Si tratta della sezione posizionata nella parte superiore di una pagina web, spesso a tutta larghezza, che utilizza un’immagine, un’illustrazione o un video come sfondo. Il suo obiettivo principale è accogliere il visitatore e catturarne subito l’attenzione.
Navigando tra i siti o consultando i numerosi template disponibili online, è quasi impossibile non imbattersi in una hero image. Si tratta, senza dubbio, di uno dei pattern più diffusi, ma proprio per questo, è facile abusarne, utilizzandolo sempre e ovunque, a prescindere da qualsiasi reale necessità.
In molti casi, la presenza di una hero section ha più una funzione decorativa che comunicativa. Viene inserita semplicemente perché:
- è presente su molti altri siti;
- aggiunge colore e vivacità alla pagina;
- con uno sfondo video dà movimento e rompe la staticità.
La verità è che, spesso, questa sezione viene aggiunta per abitudine, senza una strategia precisa, e solo in un secondo momento si cerca qualcosa per “riempirla”.
Problemi di performance
Le hero section possono influire negativamente sulle performance di caricamento della pagina, soprattutto in relazione alla metrica LCP (Largest Contentful Paint). L’utilizzo di immagini ad alta risoluzione o di video come sfondo complica il raggiungimento di buoni punteggi nei Core Web Vitals e può rallentare sensibilmente il caricamento, soprattutto su dispositivi mobili o connessioni lente.
Contenuti vuoti o vaghi
Un altro problema frequente riguarda i contenuti. Molte hero section ospitano slogan generici e poco significativi, inseriti solo per non lasciare lo spazio vuoto. Si crea così una sorta di paradosso: si costruisce uno spazio importante — visivamente e funzionalmente — e poi lo si riempie di contenuti inconsistenti. È come creare un buco solo per poi metterci una toppa.
Mobile e accessibilità
Su dispositivi mobili, le criticità si amplificano. Se da desktop una hero section può avere una funzione estetica, su mobile spesso i contro superano i benefici: immagini di sfondo astratte con testi sovrapposti difficilmente leggibili, call to action spostate sotto la linea di visibilità (below the fold), e layout disordinati.
C’è poi il tema dell’accessibilità. Usare immagini di sfondo variopinte rende difficile garantire un contrasto adeguato tra testo e sfondo, soprattutto se il testo cambia posizione a seconda del dispositivo utilizzato per visualizzare la pagina.
Uno spazio da valorizzare, non da sprecare
La sezione hero occupa la parte più preziosa della pagina: è quella che tutti i visitatori vedono per prima. Sprecarla con contenuti generici, solo perché “così fan tutti”, è un’occasione persa — in termini sia di spazio, sia di efficacia comunicativa.
Rinunciare alla hero image non significa rendere la pagina più brutta, spoglia o noiosa. In molti casi, un buon testo con una call to action chiara, accompagnati da un elemento visivo discreto ma coerente, possono essere più che sufficienti. Senza necessariamente ricorrere al cliché dell’immagine o del video a tutta larghezza.
I primi elementi che un visitatore legge devono aiutarlo a capire se quella pagina fa al caso suo, se può rispondere a un suo bisogno o aiutarlo a risolvere un problema. Se una hero image ti aiuta a comunicare questo messaggio, ben venga. Altrimenti, non sei obbligato a inserirla solo perché è ormai considerata uno standard.