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Quali soluzioni per vendere prodotti digitali, corsi e membership su WordPress

Tiziano Fogliata

WordPress rappresenta una soluzione molto utilizzata da chi vuole costruire una “base” per le proprie attività online, sia singoli professionisti che aziende.

Ad esempio, per la vendita di corsi, ebook, membership o comunque monetizzare un’attività basata sui propri contenuti e competenze, non mancano le alternative che puoi utilizzare.

Rispetto a molte piattaforme online, WordPress consente inoltre un maggior controllo e più ampie possibilità di personalizzazione e di integrazione con altri servizi.

In questo articolo ti voglio fornire alcuni punti da considerare e che possono aiutarti nella scelta della soluzione più idonea alle tue esigenze. Questo anche per evitare di scegliere WordPress solo perché pensi—erroneamente–che sia l’alternativa meno costosa.

E-commerce su WordPress: non basta installare WooCommerce?

WordPress è spesso il CMS preso in esame da chi vuole aprire un proprio sito. Allo stesso modo WooCommerce—che è un plugin per WordPress—è spesso la soluzione e-commerce considerata quando si tratta di vendere qualcosa online.

Non sempre però questa è la più adatta, soprattutto se il tuo progetto non contempla la vendita di prodotti fisici.

Se ad esempio ti focalizzi su corsi oppure su contenuti esclusivi riservati ai membri, avrai bisogno anche di altri plugin da affiancare a WooCommerce. Discorso analogo se poi vuoi prevedere anche la vendita di abbonamenti. Più plugin significa maggiori costi e soprattutto più complicazioni.

A proposito, molto spesso si sente usare il termine membership inteso come modalità di vendita collegata a un canone, di solito mensile. In realtà è inesatto e questo non è lo scopo principale dei vari plugin di membership disponibili.

Facendo riferimento alle attività online, con membership si intende la creazione di aree riservate solo agli iscritti. Una membership può essere anche gratuita, oppure avere una prezzo di vendita una tantum, senza canoni mensili.

La questione dei canoni mensili è l’abbonamento o subscription, non la membership.

Infatti, tornando al discorso di WooCommerce, esiste un plugin chiamato WooCommerce Subscriptions che permette di gestire la vendita degli abbonamenti e un plugin chiamato WooCommerce Memberships che consente invece la creazione di aree riservate e logiche per proteggere l’accesso ai vari contenuti.

È importante avere ben chiaro questo concetto basilare, perché altrimenti si rischia di cercare la soluzione sbagliata: un plugin per la membership, quando magari c’è solo la necessità di gestire degli abbonamenti.

Per la vendita hai bisogno del carrello oppure no?

Un primo aspetto importante che devi considerare è se ti serve un sistema che supporti il carrello oppure no?

Se ad esempio vuoi vendere singoli corsi, oppure l’accesso alla tua membership, e utilizzi dei funnel separati per ogni prodotto, probabilmente non ti serve un carrello.

Viceversa se vuoi offrire ai clienti la possibilità di acquistare più prodotti in una volta sola, allora ti servirà un sistema in grado di gestire il carrello.

Soluzioni come WooCommerce o Easy Digital Downloads supportano l’aggiunta di prodotti al carrello e permettono quindi ai visitatori di scegliere più prodotti da acquistare in un’unica transazione.

Viceversa, soluzioni come MemberPress e ThriveCart non contemplano il concetto di aggiunta al carrello. Con MemberPress ogni abbonamento che crei ha la propria pagina di checkout. Se crei due diversi abbonamenti associati a due diversi prodotti il cliente non può acquistarli entrambi in un’unica transazione.

Anche con ThriveCart puoi creare pagine e percorsi di checkout differenti per ogni prodotto, ma non ha un carrello come quello che puoi trovare su siti come Amazon.

Devi proteggere l’accesso ai contenuti o solo farli scaricare?

Un altro fattore da valutare è se vendi ebook o altri prodotti che le persone possono scaricare oppure se vendi l’accesso a un’area riservata nella quale sono presenti i tuoi contenuti.

Quando si tratta di vendere corsi o prodotti digitali, le esigenze principali sono soprattutto 3:

  • dove e come ospitare i contenuti (video, immagini, audio, testi, pdf…);
  • come proteggerli per evitare l’accesso non autorizzato a tali contenuti;
  • come vendere l’accesso a questi contenuti.

WordPress, nativamente permette di ospitare i vari contenuti. Non è infatti un problema creare pagine e articoli e inserirle al loro interno testi, immagini, audio e video. Contenuti pesanti come i video vanno ospitati altrove, ma questo è un discorso che ho già spiegato qui.

WordPress però, di default, offre funzionalità piuttosto scarse per proteggere i contenuti e non offre alcuna funzionalità per venderli.

Per questo è necessario ricorrere a plugin o servizi esterni.

Soluzioni come WooCommerce, Easy Digital Downloads o anche servizi esterni come ThriveCart sono adatti per gestire la fase di vendita.

Se però hai la necessità di proteggere l’accesso ai tuoi corsi o a sezioni del tuo sito, allora queste soluzioni—da sole—non sono sufficienti.

Un plugin come MemberPress ti permette non solo di vendere, ma anche di proteggere i vari contenuti del tuo sito: pagine, articoli, file, corsi …

UpSell, DownSell e Bump Offer

Hai la necessità di sviluppare logiche di UpSell, DownSell oppure vuoi inserire Bump Offer nella pagina di checkout dei tuoi prodotti?

Per soddisfare queste esigenze sono nate soluzioni come ThriveCart, che assolve perfettamente questo scopo, permettendoti di creare un numero infinito di pagine di checkout e fino a 5 UpSell e DownSell per ogni prodotto.

Ma è anche possibile implementare queste dinamiche anche su WordPress con WooCommerce, grazie a plugin come CartFlows, LaunchFlows o FunnelKit (ex WooFunnels).

Questo però di solito significa installare WooCommerce, un plugin aggiuntivo, un page builder e eventuali altri plugin come WooCommerce Subscriptions (se vuoi gestire anche gli abbonamenti). Questo significa inoltre che, con buona probabilità, ogni volta che ti collegherai al tuo sito ci sarà WooCommerce, oppure Elementor, oppure il plugin per i funnel oppure qualche altro plugin necessario al sistema che richiede un aggiornamento. Nulla di grave e insolito. Ma è bene saperlo prima.

Esistono anche alternative come Upsell Plugin che non richiedono nemmeno WooCommerce, però personalmente non l’ho mai provato. Inoltre, utilizzando ThriveCart, non è che mi interessi più di tanto ;)

Se invece utilizzi Easy Digital Downloads per vendere i tuoi prodotti digitali, sono disponibili estensioni per fare Upsell e Cross-sell ma non realizzare veri e propri funnel come per le soluzioni citate poco fa.

Su MemberPress infine, non sono disponibili funzionalità per aggiungere Bump Offer, UpSell e DownSell. Puoi eventualmente prevedere upgrade e downgrade degli abbonamenti, ma sono operazioni effettuate da chi è già cliente, non opzioni disponibili al checkout.

Quanti plugin per fare quello che ti serve?

Un altro aspetto che reputo importante sottolineare è il numero di ingranaggi che devi inserire nel tuo sistema per ottenere quello che ti serve. Inoltre, non meno importante, è sapere se questi ingranaggi sono progettati dalla stessa mano oppure no.

MemberPress ad esempio ti permette di ricevere pagamenti, gestire gli abbonamenti (i pagamenti ricorrenti), proteggere i contenuti e i file da scaricare in un’unica soluzione. Il software principale e i principali addon sono sviluppati tutti dal team di MemberPress.

Anche Easy Digital Downloads gode di un elevato numero di estensioni sviluppate sempre da Sandhills Development, la società che si occupa dello sviluppo di questo popolare plugin per la vendita di beni digitali. Esistono comunque numerose estensioni sviluppate anche da terze parti.

WooCommerce dispone di una quantità incredibile di plugin aggiuntivi, sviluppati quasi sempre da realtà diverse. Di per sé questo non è un male, dato che anche sui normali siti WordPress non è che si installano solo i plugin di un unico sviluppatore.

Va sottolineato che anche dal punto di vista economico questo ha il suo impatto. WooCommerce, ad esempio, con soli due plugin aggiuntivi come WooCommerce Subscriptions e WooCommerce Memberships ha un costo superiore rispetto a MemberPress.

WooCommerce, essendo una soluzione adatta un po’ a tutto, ma non pensata per un target specifico, richiede un gran numero di estensioni, o l’aggiunta di codice personalizzato per adattarsi alle varie necessità. È vero che ti permette di vendere pannolini, orologi, abbigliamento, software, corsi e membership, ma tutta questa flessibilità ha un prezzo. Prezzo che paghi con i vari plugin necessari per adattarlo alle tue esigenze e con la gestione di un sistema un po’ più complesso rispetto all’idea, pubblicizzata spesso, che basti un tema compatibile con WooCommerce e il gioco è fatto ;)

Viceversa plugin come MemberPress sono molto più specializzati. Ma il compito per il quale sono concepiti lo svolgono egregiamente e senza bisogno di troppi “integratori”.

Possibilità di integrazione

Quasi superfluo evidenziare che WooCommerce, grazie alla sua popolarità è uno dei plugin che dispone del maggior numero di integrazioni. Sia che si tratti di interfacciarsi a servizi di email marketing, software di fatturazione, gateway di pagamento o servizi di web analytics è molto probabile che ci sia un plugin per WooCommerce disponibile.

Per altre soluzioni, come ad esempio Easy Digital Downloads non è proprio così. Già ad esempio dover implementare tool come Google Tag Manager o dei tracciamenti e-commerce con il Pixel di Facebook richiede interventi manuali a livello di codice, dato che non ci sono molte soluzioni pronte all’uso per questo, a parte Pixel Your Site.

Discorso analogo per MemberPress che pur non offrendo tutte le integrazioni disponibili per WooCommerce è uno dei plugin di membership maggiormente supportati anche da altri sviluppatori.

Tieni presente che poi, tutte queste 3 soluzioni sono supportate da due fantastici plugin come WP Fusion e Uncanny Automator. Il primo permette di integrare WordPress e i vari plugin con i più diffusi servizi di email marketing e CRM. Il secondo consente di creare regole di automazione che mettono in comunicazione plugin differenti.

Automazione con Uncanny Automator
Esempio di automazione con Uncanny Automator

La flessibilità verso la stabilità

WooCommerce ha il vantaggio di adattarsi a varie situazioni, mentre altri plugin come Easy Digital Downloads e soprattutto MemberPress decisamente meno. WooCommerce però è anche un plugin che soffre o gode (a seconda dei punti di vista) di frequenti aggiornamenti. Dovendo poi spesso appoggiarsi ad altri plugin, il numero di plugin da installare e tenere aggiornati rischia di essere sempre molto elevato. Considera poi che non tutti i plugin per WooCommerce vanno d’amore e d’accordo tra di loro.

Plugin come MemberPress invece sono molto più stabili e gli aggiornamenti sono meno frequenti. Questo significa anche non dover continuamente dedicare del tempo a fare backup e test prima di ogni aggiornamento.

Personalizzare l’esperienza al termine del checkout

Soluzioni e-commerce come WooCommerce—di default—non prevedono la possibilità di reindirizzare gli acquirenti in base a cosa hanno acquistato. Per farlo, è necessario scrivere del codice personalizzato o acquistare dei plugin.

Anche Easy Digital Downloads, grazie all’estensione Conditional Success Redirects permette di impostare dei reindirizzamenti in base al prodotto acquistato.

Se vendi dei singoli corsi, può essere utile personalizzare l’esperienza di acquisto, reindirizzando automaticamente lo studente alla pagina del corso. Una soluzione e-commerce tradizionale è invece pensata per mostrare una generica conferma della transazione, dato che poi i beni saranno spediti.

Soluzioni come MemberPress o come ThriveCart includono nativamente la funzionalità che permette di reindirizzare dove vogliamo, le persone che hanno effettuato un acquisto, oppure mostrare un messaggio di conferma/ringraziamento personalizzato per ogni prodotto.

Opzioni abbonamento MemberPress
MemberPress offre molte opzioni per ogni abbonamento(prodotto) messo in vendita

Anche questa può essere una caratteristica importante per come vuoi impostare il tuo sistema di vendita.

Considerazioni finali

Come hai visto, scegliere una soluzione per vendere prodotti digitali, corsi o membership può essere un percorso pieno di ostacoli.

Mi auguro che questo articolo ti abbia aiutato a chiarire alcuni dubbi e a sollevare alcune questioni che dovresti ponderare bene prima di avventurarti nella scelta della soluzione per vendere prodotti o servizi sul tuo sito WordPress.

Inoltre, soprattutto se sei all’inizio e non ha ancora ben chiaro quale tipo di plugin o piattaforma e-commerce ti serve, dai un’occhiata anche al mio articolo sulle varie modalità per ricevere pagamenti online senza aprire un e-commerce.

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1 commento su “Quali soluzioni per vendere prodotti digitali, corsi e membership su WordPress”

  1. Non è mai scontato decidere come gestire una membership in WordPress.

    Soprattutto perché dopo aver imparato a configurare un plugin, ti rendi conto di aver bisogno di una funzionalità extra che non è inclusa.

    A quel punto devi cercare un programmatore per implementare l’extra che ti serve oppure tornare da capo e cambiare soluzione.

    Il suggerimento è di investire del tempo già a monte per pianificare e definire tutte le funzionalità necessarie.

    Poi si confrontano le soluzioni sul mercato e solo a quel punto si procede all’acquisto e alla configurazione.

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