Strategia

Web Marketing: differenze tra tattica e strategia

Quando si parla di digital marketing è piuttosto comune la confusione tra strategia e tattica. Probabilmente una delle ragioni è che il termine strategia è indubbiamente più accattivante e più facilmente spendibile con colleghi e clienti ;)

L’abuso del termine non è comunque il male peggiore. Il problema è costituito dal mettere in pratica tattiche prive di qualsiasi strategia oppure confondere/spacciare una semplice tattica per una strategia.

Acquisire più follower su Instagram non è una strategia, così come non lo è un’attività di content marketing o una campagna su Facebook.

A volte, queste iniziative vengono prese perché si è sentito/letto di quel tale che ha avuto successo con un canale Telegram, di quell’azienda che, grazie a Instagram, ha raddoppiato il fatturato.

Si tratta di esempi e di storie che possono fare scattare immediatamente lo spirito di emulazione e farci buttare a capofitto su Telegram, Instagram o Facebook Ads.

Senza però un minimo di strategia e senza chiederci almeno il PERCHÉ dovremmo farlo, rischiamo solo di sprecare tempo, denaro e altre risorse preziose.

Qual è quindi la differenza tra strategie e tattiche?

Per tattiche si intendono tutte quelle attive operative che spesso vengono effettuate su base quotidiana, settimanale o mensile.

La strategia è invece una visione d’insieme finalizzata al raggiungimento di determinati obiettivi. La strategia è il piano che assicura che le varie tattiche contribuiscano a soddisfare gli obiettivi mensili, trimestrali, annuali… Le tattiche sono quindi le azioni necessarie per attuare la strategia.

Obiettivi

Una strategia efficace richiede necessariamente una corretta definizione degli obiettivi. Obiettivi che devono essere di tipo SMART (Specific, Measurable, Actionable, Relevant, Time-bound):

  • Specifico – Non lascia spazio ad ambiguità ed è sufficientemente dettagliato per identificare problemi o opportunità;
  • Misurabile – Può essere utilizzato un attributo quantitativo o qualitativo per misurarlo e verificarlo successivamente in fase di controllo;
  • Raggiungibile – Può servire per migliorare le performance? Non deve essere inoltre né impossibile da raggiungere e nemmeno troppo facile.
  • Rilevante – da un punto di vista organizzativo, cioè coerente con la mission aziendale;
  • Definito nel tempo – in modo che permetta di identificare una tendenza ed essere rilevato in diversi periodi.

Alcuni esempi di obiettivi:

  • Obiettivo di acquisizione: Acquisire 10.000 nuovi clienti nei prossimi mesi con un costo medio di acquisizione (CPA) di € 30.
  • Obiettivo di conversione: Incrementare da € 40 a € 45 il valore medio dell’ordine nel corso dei prossimi 12 mesi.
  • Obiettivo di engagement:  Aumentare del 10% il numero di clienti attivi che effettuano un acquisto almeno ogni 3 mesi.

Tattiche

Esempi di tattiche:

  • spot televisivi indirizzati al pubblico di riferimento migliorare di pranzo e cena;
  • campagne Facebook basate sugli interessi simili a quelli del pubblico di riferimento;
  • presenza su quotidiani e riviste letti dal pubblico di riferimento;
  • display advertising sui siti frequentati dal pubblico di riferimento;
  • sponsorizzazioni di eventi;
  • creazione di contenuti che rispondono alle domande/esigenze dei clienti e dei potenziali clienti.
  • assicurarsi che negli spot televisivi, sulla carta stampata e nei canali social si è sempre presente e ben evidente l’URL del sito;
  • avviare almeno 10 nuove conversazioni al giorno su Twitter con il proprio pubblico di riferimento ;
  • organizzare Tweet chat su Twitter coinvolgendo degli influencer;
  • rispondere alle domande poste dagli utenti con dei video (completi di trascrizione) da pubblicare sul sito;
  • condividere tali post su Twitter e sugli altri social.
  • inviare e-mail ai clienti attuali offrendo una percentuale di sconto per la segnalazione di nuovi clienti;
  • inserire un voucher promozionale stampato negli ordini spediti nei prossimi 30 giorni;
  • creare promozioni speciali da inviare ai clienti che non effettuano ordini da 3/6/9 mesi.
  • mostrare imperdibili offerte speciali nella pagina del carrello;
  • incrementare l’importo minimo dell’ordine che dà diritto alla spedizione gratuita;
  • offrire opzioni premium relative al confezionamento o alla spedizione del pacco.

Riassumendo:

  • Obiettivo = Quello che voglio raggiungere
  • Strategia = Come penso di raggiungere l’obiettivo
  • Tattica = Cosa posso usare per raggiungere l’obiettivo

È facile notare come le strategie siano di ampio respiro e meno sensibili alla variabile tempo. Portare nuovi visitatori sul sito o stimolare nuovi acquisti da parte dei clienti esistenti erano valide anche 10/15 anni fa e probabilmente lo saranno in futuro.

Le tattiche invece risentono maggiormente del particolare periodo nel quale vengono attuate. 10 anni fa non aveva certamente senso pianificare campagne pubblicitarie su Instagram o creare contenuti su Snapchat, anche perché queste due realtà non esistevano ancora.

È importante quindi considerare le tattiche per quello che sono, ossia come strumenti a supporto di una strategia, evitando invece di seguire la moda del momento anteponendo la tattica alla strategia o peggio ancora implementando tattiche a ripetizione senza la benché minima strategia.

Quindi, prima di partire e procedere a testa bassa nella messa in atto di una tattica, solo perché è di moda in questo periodo è meglio fermarsi un attimo e cercare di vedere le cose da un punto più alto. Solo così è possibile avere una panoramica strategica e chiedersi PERCHÉ, prima di individuare i passi successivi da compiere.

1 commento su “Web Marketing: differenze tra tattica e strategia”

  1. Complimenti per il tuo articolo. E’ un ottimo mix di coaching applicato al web e che non si trova spesso online.
    I termini di strategia e tattica vengono spesso abusati e confusi come giustamente hai fatto notare anche tu.

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