Se stai cercando un tema per il tuo sito WordPress, in questo articolo ti spiego perché dovresti prendere in considerazione GeneratePress, un tema flessibile, leggero e facile da usare. Caratteristiche che lo hanno reso un tema WordPress molto apprezzato e popolare.
Inizio col dirti che la ricerca del miglior tema per WordPress è paragonabile alla ricerca della pietra filosofale. Spesso, anzi praticamente sempre, quando tengo un corso o una sessione di formazione su WordPress, la domanda su quale sia il miglior tema per WordPress spunta sempre.
Purtroppo però tale semplice domanda non si accompagna a un’altrettanto semplice risposta. Questo perché il miglior tema per WordPress non esiste. Esistono più che altro temi più o meno adatti alle diverse esigenze e soprattutto, più o meno adatti alle differenti tipologie di utenti.
Se per qualcuno infatti temi come Avada, Enfold (e simili) sono il massimo della vita, per altre persone questi temi sono la prova terrena dell’esistenza del demonio ;)
Ci sono utenti che desiderano poter mettere mano a ogni singola riga di codice del tema, mentre altri preferiscono poter personalizzare il proprio sito usando un page builder come Elementor, Beaver Builder, Thrive Architect o altro.
Uno dei principali vantaggi di WordPress è quello di permettere alle persone di lavorare come preferiscono, potendo scegliere diverse strade per la realizzazione di un sito.
Come ho già avuto modo di esprimere in diverse occasioni, io non amo particolarmente i cosiddetti temi multi purpose come Avada, Divi o X. Tali temi, nonostante siano incredibilmente ricchi di funzionalità e graficamente accattivanti, sono spesso complessi da gestire e quasi impossibili da personalizzare al di fuori da quanto previsto dagli autori di tali temi.
Per questo motivo, alle persone che desiderano realizzare con le proprie mani il proprio sito WordPress, pur senza avere particolari competenze di programmazione, consiglio l’utilizzo di un tema come GeneratePress. Un tema che può facilmente essere personalizzato e che è in grado di lavorare perfettamente anche con i page builder.
GeneratePress però, non è solo un tema per gli utenti alle prime armi ma è un’ottima soluzione anche per tutti coloro i quali non disdegnano ricorrere al linguaggio PHP per personalizzare e aggiungere funzionalità al tema del proprio sito.
È un tema leggero, veloce da caricare e semplice da gestire. La versione base del tema è gratuita, ma se vuoi poter personalizzare veramente il tuo sito ti consiglio senza dubbio la versione Premium, acquistabile al prezzo di $ 59 e utilizzabile su un massimo di 500 siti. È inoltre disponibile anche una licenza lifetime, che ti evita di pagare annualmente per il rinnovo della licenza.
La versione base di GeneratePress, che stando ai numeri riportati sul repository ufficiale di WordPress è stata scaricata più di 300.000 volte, puoi installarla direttamente dall’interfaccia di amministrazione di WordPress.
La versione Premium è invece acquistabile sul sito di GeneratePress. Una volta acquistata, potrai scaricare il plugin GeneratePress Premium che ti consentirà di abilitare tutte le funzioni aggiuntive che consentono un elevato numero di personalizzazioni in modo facile e veloce. Oltre alle funzionalità aggiuntive del tema, l’acquisto della licenza ti consente di accedere alla Site Library, una libreria dei siti già pronti da importare. Ma non solo, i vantaggi principali della versione Premium sono la possibilità di accedere al servizio di supporto di GeneratePress e a tutti gli aggiornamenti del tema.
Nel video sottostante puoi vedere come installare sia la versione base sia la versione GeneratePress Premium. Ti mostro inoltre alcune delle principali funzionalità di questo tema. Molte delle altre le spiegherò in video successivi.
Due delle cose che apprezzo di più di GeneratePress Premium sono la possibilità di attivare solo le funzionalità desiderate e il fatto di utilizzare la funzione nativa “Personalizza” di WordPress (il cosiddetto WordPress Customizer) per gli interventi di personalizzazione del sito.
La prima ti consente di evitare di riempire l’interfaccia di WordPress di voci di menu e pulsanti dedicati a funzionalità che magari non ti servono. La seconda ti permette invece di lavorare utilizzando uno standard del mondo WordPress.
Poter accedere alla maggior parte delle funzioni di personalizzazioni del tema direttamente nella sezione ”Personalizza” dell’interfaccia di amministrazione di WordPress, rende inoltre estremamente logico e coerente l’accesso alle diverse funzioni. Troverai ad esempio la gestione dei colori sotto la voce”Colori”, la gestione dei caratteri sotto la voce”Caratteri” e la gestione del layout sotto la voce”Layout”.

Questi due aspetti sono in forte contrasto rispetto alle scelte di altri temi che utilizzano interfacce proprietarie diverse rispetto a quella standard di WordPress, e che tendono ad attivare moltissime funzioni che spesso alla maggior parte delle persone non servono nemmeno.
GeneratePress è inoltre un tema che presta molta attenzione alla velocità di caricamento delle pagine, aspetto ulteriormente migliorato nella versione 3 del tema. Un tema che leggero e pagine veloci da caricare possono contribuire positivamente all’ottimizzazione del tuo sito per i motori di ricerca.
Ti consiglio anche la lettura dell’articolo dedicato a come integrare GeneratePress con Yoast SEO per sfruttare al meglio i dati strutturati.
Oltre ad essere molto leggero, ti consente di controllare alcuni aspetti quali d’esempio i font caricati. Se decidi di utilizzare una particolare famiglia di font presenti su Google Font, con GeneratePress puoi decidere di caricare — ad esempio — solo la versione Light senza doverti sobbarcare il peso di tutte le altre versioni che non andrai a utilizzare.

Come ti ho mostrato in un precedente video, GeneratePress Premium è una soluzione fantastica soprattutto se abbinata a page builder come Beaver Builder o Elementor. A differenza infatti di molti altri temi, GeneratePress dispone di numerose funzioni per integrarsi e dialogare correttamente con i diversi page builder, permettendo quindi di creare facilmente pagine con layout personalizzati.
Anche senza ricorrere ai page builder, ma utilizzando semplicemente l’editor a blocchi Gutenberg di WordPress, è possibile ottenere delle pagine graficamente molto accattivanti, funzionali e soprattutto molto leggere e veloci da caricare. Tom Usborne, l’autore di GeneratePress, ha inoltre sviluppato un plugin chiamato GenerateBlocks che aggiunge 4 nuovi blocchi all’editor Gutenberg di WordPress. Grazie a questo plugin è ancora più semplice realizzare fantastiche pagine, con un codice più pulito rispetto a quello generato da alcuni page builder.
Una delle sezioni più curate del tema, e ulteriormente potenziata con il rilascio dell’ultima versione di GeneratePress Premium, riguarda il blog. Come puoi vedere ad esempio nel video che ho realizzato, con questo tema è molto semplice personalizzare l’aspetto delle varie pagine del blog, sia degli archivi che delle pagine dedicate ai singoli post.
GeneratePress non è però solamente un tema dedicato ai non sviluppatori. Dispone infatti di numerosi hook e filter che consentono infinite possibilità di personalità azione perché vuole mettere mano al codice. Inoltre, la versione Premium consente di accedere a molti degli Hook di GeneratePress direttamente dall’interfaccia di amministrazione di WordPress. Questo consente di aggiungere codice a tuo piacere in diversi aree del sito.
GeneratePress Premium mette a disposizione una funzionalità chiamata Elements che permette l’aggiunta di elementi al codice delle pagine del sito.

Gli Elementi base sono:
- Block -> Che permette di creare degli elementi con l’editor Gutenberg da aggiungere e inserire in vari punti del tema.
- Header -> Che consente di creare testate personalizzate.
- Hook -> Per l’aggiunta di codice personalizzato che può essere inserito sfruttanto gli hook di WordPress e quelli di GeneratePress.
- Layout -> Per personalizzare le impostazioni di layout di specifiche pagine.

Per chi non è pratico di WordPress, questi concetti potrebbero sembrare complessi, per questo motivo ti indico alcuni esempi.
Attraverso l’Elemento Layout, è ad esempio possibile impostare una larghezza massima del contenuto per tutte le pagine degli articoli. Oppure puoi decidere che negli articoli nella categoria A sia presente la barra laterale del tema, mentre che non ci sia negli articoli della categoria B.
Utilizzando l’Elementor Block puoi andare a creare una barra laterale personalizzata che sarà visibile solo in alcune pagine del tema. Oppure puoi creare una sorta di banner, messaggio personalizzato che sarà inserito sopra o sotto tutti gli articoli, oppure solo in alcuni.
Grazie all’Elemento Header puoi creare una testata personalizzata per alcune pagine o sezioni del sito, magari anche scegliendo di inglobare la testata della pagina con il menu di navigazione. Questo ti permette di mostrare il menu al di sopra di un’immagine di sfondo.
Come hai potuto vedere, GeneratePress è senza dubbio un ottimo tema. Lo consiglio caldamente anche per le persone che si avvicinano a WordPress per la prima volta.
Utilizzando la versione Premium è veramente facile effettuare interventi di personalizzazione che con altri temi risultano estremamente complessi.
I punti di forza di GeneratePress
GeneratePress è un tema è un tema che è in circolazione dal 2014 e la presenza sul mercato da così tanti anni è sicuramente un aspetto positivo. Non puoi immaginare la seccatura che può derivare dall’avere un sito WordPress basato su un tema che non viene più aggiornato. Utilizzando o acquistando GeneratePress puoi star tranquillo, contando sul fatto che difficilmente tra 6 mesi o un anno questo tema verrà abbandonato.
Inoltre il supporto fornito da Tom Usborne è incredibile. Oltre allo staff che risponde sul forum di GeneratePress, poter ricevere suggerimenti e risposte direttamente dallo sviluppatore che ha creato il tema è una risorsa impagabile. Spesso sul forum di supporto vengono condivisi anche snippet di codice che puoi utilizzare per aggiungere funzionalità o risolvere problemi specifici.
Tom è inoltre focalizzato al 100% sullo sviluppo di GeneratePress e di altri plugin utilissimi come:
- Lightweight Social Icons, che permette di aggiungere le icone con i link ai tuoi vari profili social;
- Simple CSS, che ho citato anche nell’elenco delle risorse consigliate per WordPress;
- WP Show Posts, che rende facilissimo creare elenchi personalizzati di articoli, pagine e custom post type da visualizzare dove vuoi sul tuo sito;
- GenerateBlocks, un ottimo plugin che aggiunge 4 nuovi blocchi all’editor Gutenberg di WordPress (Contenitore, Griglia, Headline e Pulsanti) permettendo moltissime combinazioni e possibilità di personalizzazione.
GeneratePress ancora più veloce e leggero nella nuova versione
Recentemente è stata rilasciata la versione 3 di GeneratePress che ha introdotto molte migliorie. È stata dimezzata la dimensione dei fogli di stile di base e ridotto il numero di richieste HTTP. Modifiche che hanno contribuito a migliorare la velocità di caricamento delle pagine.
Questo significa che realizzare un sito con il tema GeneratePress significa automaticamente avere un sito veloce e pagine che si caricano quasi istantaneamente?
Certo che, no. La velocità di caricamento dipende anche da altri fattori, quali il server che ospita il sito, i contenuti che andiamo a inserire nella pagina e la quantità e qualità dei plugin aggiuntivi che abbiamo installato sul nostro sito.
Un conto però è usare un tema che parte con una pesante zavorra di script e fogli di stile che vengono caricati in ogni pagina, anche quando magari non sono necessari. Un altro invece è poter beneficiare di un tema che carica solo lo stretto indispensabile, permettendoci di costruire il nostro sito scegliendo di utilizzare solo quello che serve.
Qui di seguito riporto un paio di screenshot a titolo di esempio, relativi a un mio sito personale sul quale è installato il tema GeneratePress. Sono riportati i valori rilevati con GTMetrix e PageSpeed Insights. Le prestazioni già buone registrate con la precedente versione di GeneratePress, sono ulteriormente migliorate dopo l’installazione della nuova versione di questo tema.


Come ho scritto poco fa, la scelta del tema WordPress non è l’unico fattore che influenza la velocità di caricamento delle pagine. Ma un buon tema può rendere più facile il lavoro di ottimizzazione.
Un’ulteriore novità di GeneratePress 3 è il passaggio a Flexbox per la gestione della griglia del layout. Nella versione precedente veniva utilizzando un sistema a griglia basato sui tradizionali float. Questo aggiornamento ha permesso di ridurre sensibilmente la quantità di codice CSS necessario e inoltre rende più facile la personalizzazione dei vari elementi dei layout, tramite l’inserimento di codice CSS personalizzato.
Nella versione 3 del tema però è ancora possibile, per chi lo desidera, abilitare il layout basato sui float.

GeneratePress 3 ha introdotto anche nuove funzioni per chi apprezza la possibilità di personalizzare le funzionalità e l’aspetto del proprio sito utilizzando del codice personalizzato. Grazie a due nuove funzioni:
- generate_menu_bar_items
- generate_do_template_part()
è possibile infatti andare, con la prima, ad aggiungere ulteriori elementi nelle voci del menu mentre, con la seconda, a sostituire il template di default usato dal tema nelle pagine, nei post e negli archivi, con un proprio template personalizzato. Si tratta comunque di 2 funzionalità riservate agli utenti un po’ più esperti.
Uno dei vantaggi di GeneratePress è appunto quello di essere sia un tema semplice e rapido da personalizzare per chi si avvicina per la prima volta a WordPress, sia una soluzione che mette a disposizione molti strumenti a chi ha la voglia e le competenze per intervenire più in profondità negli aspetti più tecnici del tema. Anche perché, la documentazione a corredo del tema e il forum di supporto sono una vera miniera di informazioni per chi vuole utilizzare al meglio questo tema.
Colori globali e gestione migliorata dei font su GeneratePress 3.1
Con la versione 3.1 di GeneratePress, rilasciata a fine ottobre 2021, sono state introdotte importanti novità riguardanti la gestione dei colori e dei font.
È ora possibile definire dei colori globali su tutto il sito che vengono automaticamente messi a disposizione anche all’interno dell’editor a blocchi Gutenberg. Ma non solo, grazie all’utilizzo delle variabili CSS, questi colori possono essere facilmente modificati in qualsiasi momento e applicati a tutti i contenuti del sito nei quali erano stati utilizzati.
La nuova versione di GeneratePress ha introdotto anche una nuova modalità di gestione dei font, molto più potente e facile da gestire. Ora è anche possibile creare delle regole personalizzate per gestire la tipografia di qualsiasi elemento presente nelle pagine del proprio sito.
Nel video sottostante puoi vedere queste importanti novità della versione 3.1 di GeneratePress:

Colori Globali e nuova gestione dei font su GeneratePress 3.1
Grazie Tiziano, come sempre preciso e prezioso nei tuoi articoli. Continua così, sei fonte di sicurezza e conoscenza che aiuta a non commettere troppi passi falsi.
Attilio
Buonasera Tiziano, ottimo articolo e ottimo consiglio come sempre. Con te c’è sempre da imparare. Grazie!
Grazie, sia a te che ad Attilio, per i complimenti. Ho in programma anche altri articoli e tutorial su GeneratePress :)
Ciao Tiziano, ma le caratteristiche della versione premium, dopo il primo anno senza rinnovo, smettono di funzionare? Non si possono più personalizzare o è solo una questione di aggiornamento futuro?
Grazie
Ciao Frank, no non smettono di funzionare. Il rinnovo serve per poter continuare a ricevere gli aggiornamenti e avere diritto al supporto tecnico.
Ciao Tiziano,
con GeneratePress sarebbe possibile creare un sito tipo questo:
https://www.dariovignali.net
con header e form sotto?
Si integra con i servizi di email marketing?
Grazie
Gianmarco
Ciao, se per integrarsi con i servizi di email marketing intendi inserire un form, praticamente tutti i temi possono essere integrati con tali servizi.
Con GeneratePress puoi inserire un form sotto alla testata, sfruttando ad esempio la funzione Sections o gli Hook messi a disposizione dal tema per inserire il codice del form sotto l’header.
Ciao Tiziano, complimenti per i tuoi articoli, davvero utili e scritti con grande professionalità! Buon lavoro!