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Rimuovere l’attributo nofollow dai commenti di WordPress

WordPress, di default, aggiunge l’attributo rel=”nofollow” ai link presenti nei commenti, segnalando in questo modo ai crawler dei motori di ricerca di non seguire tali link.

Tale comportamento è stato introdotto con l’intento di scoraggiare gli spammer che hanno la tendenza a lasciare commenti irrilevanti sui blog col solo scopo di ottenere dei link.

Se però volete rimuovere l’attributo rel=”nofollow” dalla sezione commenti del vostro blog potete farlo senza ricorrere ad alcun plugin, ma semplicemente inserendo questo codice all’interno del file functions.php del vostro tema:


// rimuove il nofollow dai commenti
function xwp_dofollow($str) {
$str = preg_replace(
'~<a ([^>]*)s*(["|']{1}w*)s*nofollow([^>]*)>~U',
'<a ${1}${2}${3}>', $str);
return str_replace(array(' rel=""', " rel=''"), '', $str);
}
remove_filter('pre_comment_content', 'wp_rel_nofollow');
add_filter ('get_comment_author_link', 'xwp_dofollow');
add_filter ('post_comments_link', 'xwp_dofollow');
add_filter ('comment_reply_link', 'xwp_dofollow');
add_filter ('comment_text', 'xwp_dofollow');

In alternativa, se preferisci non mettere mano al codice, puoi installare questo plugin: Remove Nofollow

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6 commenti su “Rimuovere l’attributo nofollow dai commenti di WordPress”

  1. Ciao,
    è un argomento molto discusso. nel mio blog updateblog.it ho installato il plugin nofollowfree per togliere questo attributo dai commenti.

    Il problema ovviamente è lo spam che causa… dopo pochi giorni mi son trovato commenti con nome, faccio un esempio, assicurazioni roma e che puntavano al sito assicurazioni roma…

    Questo è piuttosto frustante, anche perchè il commento poi è qualcosa del tipo

    “bel post grazie” e stop!

    Il plugin l’ho impostato che tolga l’attributo dopo il secondo commento lasciato, ma anche questo non scoraggia molto l’utente..
    Quindi per premiare i commentatori veri ed evitare spam devo sempre fare un lavoro di selezione a mano…

    Rispondi
    • Il lavoro di selezione a mano è inevitabile, anche per non avere una serie di commenti che non aggiungono alcun valore alla discussione.

      Rispondi
  2. Salve Tiziano, ho imparato a conoscerti leggendo il tuo primo libro su WP e ancora seguendo blog come il cavoletto… Ti ritengo un pò responsabile della passione che oggi nutro per questo strumento (in senso buono chiaramente). Vorrei chiederti se potresti fare un video (come questo…bellissimo e utile in questo articolo) che possa spiegare come validare con W3C il proprio sito wordpress. Ho cercato come un forsennato nel web ma non ci sono risorse realmente utili. Chissà se è una richiesta che esce dal seminato? Bè io comunque ti ringrazio e continuo a seguirti.
    Davide.

    Rispondi
    • Ciao Davide, mi fa piacere averti contagiato ;)
      Per quanto riguarda la validazione, riassumere questo concetto in un video non è particolarmente semplice anche perché dipende molto dal tema utilizzato. Poi tieni presente che in molti casi basta aggiungere un widget o un altro elemento esterno sul quale non abbiamo il controllo per generare degli errori di validazione.

      Rispondi
  3. Davvero interessante, anche se con tutte le modifiche di Google panda sono molto scettico.
    Complimenti per il video….

    Rispondi

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